Otturazioni in amalgama: affidati a chi sa rimuoverla in modo sicuro
Nel nostro studio abbiamo a cuore la salute e l’integrità del paziente: per questo, nella fase di rimozione dell’amalgama, composto usato anni fa per le cure dentarie, mettiamo la massima cura e impegno, rispettando protocolli stringenti che rendono l’operazione il più sicura e professionale possibile.
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52% di Mercurio, 16% Argento, 26% Stagno, 5% Rame e 1% di Zinco: questi i numeri dell’amalgama, composto utilizzato dai dentisti in passato, per il restauro dentale.
Scendendo in dettaglio, l’otturazione con amalgama rilascia ogni giorno da 0.5 a 0.10mg di Mercurio: metallo altamente tossico che, per il 50%, si deposita nei tessuti cellulari inibendo processi enzimatici e metabolici del nostro corpo; la restante metà viene eliminata attraverso urina e feci, aumentando il livello di inquinamento di falde e dell’ambiente circostante.
Grazie a queste premesse, è possibile comprendere l’importanza di una rimozione tempestiva del materiale, considerando che durante l’intervento è necessario prestare particolare attenzione, per evitare una possibile intossicazione da mercurio del paziente.
Quali sono i sintomi di un’intossicazione da mercurio?
Il nostro organismo risulta continuamente bombardato da un carico di tossine a derivazione ambientale, alimentare, farmacologica. I nostri sistemi difensivi e disintossicanti riescono a mantenere il livello di salute fino a quando il carico non supera la nostra soglia di tolleranza. Per questo, occorre prevenire il problema, evitando di arrivare a una situazione di saturazione.
Tra I sintomi legati alla sovra assunzione di mercurio troviamo:
– problemi neurologici, di comportamento;
– ansia, irritabilità, fatica cronica, intolleranza allo stress,
– nausea, cefalea, sonnolenza, inappetenza, difficoltà di concentrazione
– ronzio auricolare, caduta dei capelli, prurito cutaneo, disturbi articolari
– disturbi digestivi
– gengiva sanguinante, gusto metallico allergie
Gli strumenti per la rimozione dell’amalgama
Per raggiungere l’obiettivo ed eliminare l’amalgama in modo sicuro e professionale, occorre rivolgersi a uno studio specializzato, dotato al suo interno di competenze e strumentazione ad hoc:
– diga di gomma per isolare il cavo orale dal sente su cui si lavora
– fresa in carburo di tungsteno per l’eliminazione in blocco della sostanza
– potente aspiratore chirurgico in grado di aumentare la canalizzazione di eventuali vapori liberati dalla rimozione
– abbondantissima irrigazione d’acqua,
-copertura del volto e degli occhi del paziente
-soluzione di argento colloidale
Tutto questo, insieme al rispetto delle procedure, può salvaguardare il paziente da problematiche più gravi. Per qualsiasi informazione in merito all’amalgama, contattate il nostro studio: siamo esperti nella sua rimozione, grazie a un team e tecnologia all’avanguardia.